Qualcuno sostiene che ai cani manchi
solo la parola; verrebbe da chiedersi: sarebbero ancora i migliori amici
dell’uomo se potessero parlare? Immaginate di avere a casa un tenero
cucciolotto che, potendo esprimersi nella vostra lingua, vi comunica
tutto ciò che prova:
“Come hai fatto tardi!” “Mi annoio:
portami fuori!” “Dai, svegliati: devo fare i miei bisognini!!!” “Come
sono contento di vederti!” “Ho fame, ho ancora fame, voglio i tuoi
spaghetti.” “Dammi attenzione.” “Giochiamo?” “Non andare via, ti prego:
ho paura del temporale… non voglio stare da solo!” “Slegami... e dai,
slegami!” “Quel tizio mi sta antipatico; come vorrei morderlo!” “Che
buon profumino!” “La cagnolina del vicino mi chiama: devo scappare!” “Io
sto sul divano; se non ti sta bene, a terra c’è un sacco di spazio.”
Va detto, altresì, che un amico non è
solo chi ti sta vicino, ma, spesso, anche chi ti rimprovera, ti rompe le
scatole o ti dice verità che non vorresti sentire e ti sopporta così
come sei; dunque, forse, sarebbero davvero ugualmente i nostri migliori
amici, anche se parlassero!
Nessun commento:
Posta un commento